La matita è lo strumento più usato oggi per disegnare sebbene sia un prodotto relativamente recente.
Era solo il 1664, quando venne scoperto il primo giacimento di grafite in Inghilterra.
Forse è per un rispetto verso una vecchia signora di oltre 350 anni ( Mrs Lapis) che ti invito a farla lavorare poco specialmente nel disegno di base o nel disegno schizzato.
Ma cosa cosa si intende esattamenteper schizzare?
Vediamo come lo definisce Baldinucci nel suo " Vocabolario toscano dell'arte e del disegno" :
«Dicono i pittori quei leggierissimi tocchi di penna o matita, con i quali accennano i lor concetti senza dar perfezzione alle parti; il che dicono schizzare».
Allora mi raccomando " senza dare perfezione alle parti " il disegno di base è utile per:
- decidere cosa inquadrare
- impostare i volumi principali
- verificare che il soggetto deciso rientri nel foglio
- verificare le proporzioni
- controllare la visione prospettica
Ecco come ho schizzato i volumi in previsione di un ripasso con il pennino e china seppia.
Ecco il lavoro finito a pennino.
Per concludere: meno dettagli sono presenti nella versione disegnata a matita e più la versione definitiva sarà personale.
Questa semplice considerazione serve per mantenere la freschezza sia del tratto (se usiamo il pennino) e sia della pennellata (se usiamo l'acquerello).
Ciao
Guidomichele.
Grazie, utilissimo anche per chi, come me, ha tirato fuori le matite dopo vent'anni ;)
RispondiEliminaGrazie per avermi scritto. Avere un commento aiuta a scegliere meglio gli argomenti da trattare.
EliminaSe vuoi rimanere in contatto ti invito a seguirmi anche sulla pagina facebook
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A presto Guidomichele